Principi dell’Estetica Giapponese: Shibusa Shibusa: è bello ciò che è naturale. Shibui (aggettivo), shibumi (nome) o shibusa (nome) sono parole giapponesi che si riferiscono a una particolare estetica o bellezza, la bellezza semplice, sottile e non vistosa. Originatosi nel periodo Muromachi (1336-1392) come shibushi, il termine si riferiva in origine a un gusto amaro o astringente, come quello di un…
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Shinrin-Yoku: Iki
Principi dell’Estetica Giapponese: Iki Iki: eccellenza, bellezza che non si può vedere o toccare Etimologicamente, l’Iki ha una radice che significa puro e non edulcorato. L’Iki può esprimere un tratto personale o un fenomeno artificiale che presenta la volontà o la consapevolezza umana. Non è utilizzato per descrivere fenomeni naturali ma può essere espresso nell’apprezzamento umano della bellezza naturale o…
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Shinrin-Yoku: Miyabi
Principi dell’Estetica Giapponese: Miyabi Miyabi la bellezza della quiete, nella quale è possibile vedere la bellezza Nel giapponese moderno, la parola è tradizionalmente tradotta con “eleganza”, “raffinatezza” o “cortesia” e talvolta si riferisce a un “rubacuori”. Miyabi indica la bellezza della quiete o la quiete come dimensione in cui è possibile gustare la bellezza. La quiete presuppone essenzialità poiché la…
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Shinrin-Yoku: Yugen
Principi dell’Estetica Giapponese: Yugen “Yugen” tradotto letteralmente significa “leggermente scuro” e sta ad indicare il fascino di tutte le cose in penombra, è la luce oscura, è la bellezza di ciò che rimane nell’ombra. Yugen può essere considerato, tra le recondite idee estetiche giapponesi, la più ineffabile. Il termine è stato trovato per la prima volta in testi filosofici cinesi,…
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Shinrin-Yoku: Jo-ha-kyu
Principi dell’Estetica Giapponese: Jo-ha-kyu Jo-ha-kyu – giusto ritmo e giusto momento Jo-ha-kyū è un concetto di modulazione e movimento applicato ad un’ampia varietà di arti tradizionali giapponesi. Approssimativamente tradotto con “inizio, interruzione, rapido”, inferisce un ritmo che parte lentamente, accelera e quindi finisce velocemente. Questo concetto si applica agli elementi della cerimonia del tè giapponese, al kendō, al teatro tradizionale.…
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Shinrin-Yoku: Wabi Sabi
Principi dell’Estetica Giapponese: Wabi Sabi Wabi Sabi – Imperfezione e incompletezza nella natura e nella nostra vita Il significato attuale di Sabi può derivare dai termini: sabu, rallentare, scomparire susabi, desolazione sabiteru, arrugginire, invecchiare sabishi, solitario. Il termine Wabi deriva da vago o perduto. Viene anche indicato come l’estetica della povertà, riferendosi all’idea buddhista della soddisfazione per il poco e…
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Shinrin-Yoku: Mono no Aware
Principi dell’Estetica Giapponese: Mono no Aware Il significato della frase mono no aware è complesso e si è modificato nel tempo, ma si riferisce sostanzialmente al “pathos” (aware) delle “cose” (mono), derivante dalla loro transitorietà. L’esempio più frequentemente citato di mono no aware nel Giappone contemporaneo è l’amore tradizionale per i fiori di ciliegio, come manifestato dall’enorme folla di persone…
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Shinrin-Yoku: Immersione con i cinque sensi
In questa epoca in cui la tecnologia esercita un forte impatto sulle nostre vite, lo Shinrin Yoku acquista un’importanza fondamentale per la nostra salute, per ridurre lo stress attraverso l’immersione con i 5 sensi . Quando usiamo la tecnologia, ad esempio il computer, non usiamo tutti i nostri sensi e questo ci porta a stressare solo alcune funzionalità, ignorandone altre.…
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Shinrin-Yoku: Respira nella Natura
Viviamo in un’epoca di transizione che implica grandi cambiamenti: dall’epoca dello sfruttamento ad una nuova era per lo sviluppo della consapevolezza, del benessere e della salute. Questo è ancora più evidente nel nostro modo di rapportarci con la Natura. Tralasciando i cambiamenti che si stanno verificando nei modelli economici e politici, oggi ti voglio parlare del nostro cambiamento, quel contributo…