Disturbi Primari del Sonno Dissonnie -Insonnia Primaria A. L’alterazione prevalente è la difficoltà ad iniziare o a mantenere il sonno, o il sonno non ristoratore, per almeno 1 mese, B. L’alterazione del sonno (o l’affaticabilità diurna associata) causa disagio clinicamente significativo o menomazione del funzionamento sociale, lavorativo, o di altre aree importanti.
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Disturbi dell’Alimentazione D.C.A.
-Anoressia Nervosa A. Rifiuto di mantenere il peso corporeo al di sopra o al peso minimo normale per l’età e la statura (per es. perdita di peso che porta a mantenere il peso corporeo al di sotto dell’85% rispetto a quanto previsto, oppure incapacità di raggiungere il peso previsto durante il periodo della crescita in altezza, con la conseguenza che…
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Disturbi d’Ansia
Poiché nel contesto di molti disturbi di questa sezione si manifestano Attacchi di Panico ed Agorafobia, i set di criteri per l"Attacco di Panico e per l’Agorafobia vengono elencati separatamente all’inizio. Essi non hanno, comunque un proprio codice e non possono essere diagnosticati quali entità separate.
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Disturbi dell’Umore
La sezione è divisa in tre parti. La prima parte descrive gli episodi di alterazione dell’umore (Episodio Depressivo Maggiore, Episodio Maniacale, Episodio Misto ed Episodio lpomaniacale), inclusi separatamente all’inizio di questa sezione per facilitare la diagnosi dei vari Disturbi dell’Umore. Questi episodi non hanno codici diagnostici propri, e non possono essere diagnosticati come entità separate; rappresentano comunque la base per…
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Schizofrenia
A. Sintomi caratteristici: due (o più) dei sintomi seguenti, ciascuno presente per un periodo di tempo significativo durante un periodo di un mese (o meno se trattati con successo): l) deliri 2) allucinazioni 3) eloquio disorganizzato (per es., frequenti deragliamenti o incoerenza) 4) comportamento grossolanamente disorganizzato o catatonico
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Altre Condizioni oggetto di Attenzione Clinica
Ulteriori Condizioni che possono essere oggetto di Attenzione Clinica -Comportamento Antisociale dell'Adulto Questa categoria può essere usata quando l’oggetto dell’attenzione clinica è un comportamento antisociale dell'adulto che non è dovuto ad un disturbo mentale (per es., Disturbo della Condotta, Disturbo Antisociale di Personalità, o Disturbo del Controllo degli impulsi).