La Mindfulness è uno stato di presenza mentale, le cui origini si radicano soprattutto nel Buddhismo, ma che è profondamente attuale nella sua applicazione.
Mindfulness significa essere consapevoli (“mindful” è traducibile dall’inglese come “consapevole”), nel momento presente e senza giudizio, di ciò che accade nella nostra mente, nel nostro corpo e intorno a noi. Significa riprendere il controllo della propria vita e saper dirigerla nella giusta direzione.
Allenare la consapevolezza ci aiuta a smettere di rimuginare, a uscire dagli automatismi che ci intrappolano e non ci fanno vivere una vita piena ed appagante. Ci permette di abbandonare i nostri giudizi e, di conseguenza, l’ansia e lo stress.
La modalità per raggiungere lo stato di Mindfulness è la meditazione, basata sulla postura, sulla respirazione e sulla direzione dell’attenzione.
La Mindfulness rappresenta uno strumento potente, scientificamente riconosciuto, applicato anche in ambito clinico, che può essere integrato nelle nostre vite, in maniera semplice e immediata, attraverso la pratica.
La Mindfulness rientra in quell’insieme di metodi che si stanno sviluppando in questi anni grazie alla sempre maggiore attenzione la Psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI), branca della Medicina che studia il complesso rapporto esistente tra cervello, sistema immunitario e psiche, e il loro intrecciarsi.
Per chi non ha da particolari patologie essa può essere realmente rivoluzionaria nel percepire la propria vita. Per chi invece ha problemi fisici e psicologici essa può risultare di sostegno e può consentire un miglioramento nella qualità dell’esistenza.