Principi dell’Estetica Giapponese: Ma
Ma: la bellezza è nel vuoto, nelle pause.
Ma (間) è un termine giapponese che può essere tradotto come “intervallo”, “spazio”, “pausa”, “spazio vuoto tra due elementi strutturali”, “armonia”, il termine si applica anche allo spazio emotivo-relazionale.
È un concetto estetico, filosofico e artistico, usato frequentemente anche nella quotidianità. Si riallaccia inoltre alla filosofia buddhista Mahāyāna, nella quale la dottrina del vuoto è centrale.
Ma, ovvero la pausa tra due o più oggetti, situazioni ed emozioni, ha la stessa rilevanza dell’oggetto stesso perché si trova collocato nel medesimo livello di esistenza.
Volendo contestualizzare il concetto lo potremmo paragonare al non respiro presente negli esercizi di pranayama dello yoga o alla suddivisione dello yin e dello yang nel taoismo. È un’astrazione affascinante che difficilmente troviamo contemplata nella nostra cultura occidentale più incline a abbracciare il concetto di horror vacui.
Ma si riferisce al fatto che la bellezza è nel vuoto. Allo stesso modo in cui la melodia è nelle pause di silenzio tra una nota e l’altra, così la bellezza è nel vuoto tra un’apparizione e l’altra.
In natura, lo spazio vuoto è la perfezione, come le pause nella canzone di un uccellino, è la creazione, come lo spazio vuoto che definisce il confine di una foglia. Il vuoto non è una mancanza ma è un potere, modella tutto, dà forma.
Cerca di essere consapevole del vuoto e ascolta il suo potere.
Per sviluppare Ma, quando vai in natura, contempla il vuoto, guarda gli spazi vuoti tra le fronde di un albero, i vuoti tra i petali di un fiore mossi dal vento o le pause di silenzio nella canzone di un uccellino. Allenandoti accrescerai il contatto con la fonte delle vere informazioni, il potere e le informazioni sono nel vuoto.
Inoltre portando la tua attenzione sulla bellezza del vuoto comprenderai l’importanza di fare spazio nella tua vita ad ogni livello, per creare spazi di trasformazione in cui potranno succedere cose meravigliose.